SAP S/4HANA Cloud: Public o Private?
Sempre più spesso i nostri clienti colgono l’occasione della migrazione a SAP S/4HANA per trasferire il loro sistema ERP da On Premise al Cloud, ma una volta maturata la scelta di andare in Cloud, cosa resta da decidere?
SAP mette a disposizione diverse deployement option per S/4HANA, dall’OnPremise al Cloud, basate sulla stessa codeline. Abbiamo in buona sostanza un’unica linea di sviluppo che alimenta le diverse deployment option. Di base, il domain model è lo stesso, e questo rappresenta una notevole flessibilità nella scelta dell’opzione piu adeguata per ciascun cliente.
Proprio all’inizio di quest’anno, in particolare il 27 Gennaio, SAP ha annunciato l’iniziativa RISE with SAP che introduce una nuova deployment option su Cloud, affiancando la Public intesa come ‘Software as a Service’, con una Private, più passatemi il termine ‘customizzabile’, più aderente a quelli che sono i ritmi di aziende complesse, per accompagnarle nel loro percorso graduale verso il cosiddetto ‘cloud mindset’. Si tratta di un bundle di soluzioni attraverso le quali trasferire il proprio ‘core’ su Cloud, integrare ed estenderne i processi da e verso stackeholder e dati esterni all’azienda.
Ed è proprio il timing che contraddistingue le aziende nel loro percorso verso il Cloud, che dipende principalmente dal proprio punto di partenza e che ha indubbiamente un peso nella scelta tra Public e Private!
Dalle startup nate e cresciute nell’era digitale, che adottano facilmente processi standardizzati e che hanno bisogno di soluzioni in grado di scalare e crescere a un ritmo molto sostenuto, alle aziende con una storia più lunga, che si ritrovano con architetture di sistemi On Premise complesse e spesso, altamente customizzate. Sistemi stratifcati negli anni, che limitano la loro capacità di adattarsi e innovarsi rapidamente, le stesse aziende cha magari hanno già iniziato il loro percorso verso il Cloud sui processi secondari
Il punto è che non esiste un percorso unico. Ma quello che è certo è che ogni azienda si sta muovendo verso il Cloud.
Fatta questa premessa, va da se che un cliente che ha già un ‘Cloud Mindset’, accompagnato da forte propensione alla trasformazione e un landscape di bassa complessità, tenda maggiormente verso l’opzione Public. Mentre un cliente con un landscape molto complesso, frammentato e altamente customizzato tenda a pianificare il proprio percorso verso il Cloud in maniera incrementale. Per questa tipologia di cliente l’opzione S/4HANA Private è appunto la novità introdotta da SAP con l’iniziativa RISE with SAP.
Abbiamo quindi da una parte l’opzione Public, intesa come soluzione Software as a Service, completamente standard, ottimale per un ridisegno dei processi e in ottica Greenfield.
Dall’altra parte l’opzione Private, alla quale accedere attraverso anche una semplice conversione tecnologica del sistema esistente, per iniziare un percorso progressivo verso lo standard. Una soluzione completa che include lo scope della versione On Premise, tutte le industry, le localizzazioni, inclusi i partner add-on, ma che permette allo stesso tempo di ottenere i benefici di una soluzione gestita attraverso servizi tipicamente cloud.
Provando a schematizzare, le caratterische fondamentali dell’opzione Public sono:
- Innanzi tutto la massima adozione dei processi standard preconfigurati con possibilità di personalizzazioni ‘in app’ ed estensibilità in modalità ‘side-by-side’, disaccoppiando il codice custom dal core, sviluppandolo sulla SAP Business Technology Platform (BTP) e integrandolo con i Business Services disponibili e fonti dati esterne al Core.
- A seguire, la completa adozione dell’innovativa User Experience fornita dalle applicazioni Fiori.
- Altra specificità è quella degli upgrade. Due upgrade nel corso dell’anno con la possibilità di usufruire di rilasci di nuove funzionalità anticipandone l’introduzione su base mensile per poi riallinearsi durante l’upgrade.
- Infine, l’implementazione secondo la logica del Greenfield, ovvero anagrafiche, saldi, stock e partite aperte
Le caratterisiche che contraddistinguono l’opzione Private sono:
- Full scope in termini di Industry e Line of Business, con il supporto alla classica configurazione e ‘customizzazione’, in aggiunta all’estensibilità side-by-side attivabile in maniera incrementale attraverso la SAP Business Technology Platform. Queste caratteristiche permettono tra l’altro di effettuare direttamente una conversione tecnologica dal sistema SAP ECC a SAP S/4HANA Private Cloud.
- Altra caratteristica è la trasformazione dell’investimento da Capex ad Opex attraverso il modello commerciale della subscription con una scelta dell’hyperscaler di preferenza del cliente, tra Microsoft Azure, Google Cloud Platform, Amazon Web Services e gli stessi datacenter SAP, includendo i tipici servizi tecnologici di base in unico contratto, con unico Service Level Agreement.
- Relativamente agli upgrade, il diritto ad usufruirne una volta all’anno, la cui parte tecnologia è gestita a livello di subscription, con l’unico obbligo di rimanere in una versione in corso di manutenzione. In pratica il cliente non è obbligato a fare l’upgrade ogni anno; ne ha diritto, e deve effettuarlo almeno una vola nel corso dei 5 anni dell’attuale manutenzione delle versioni SAP S/4HANA.
- Sui percorsi di transizione, abbiamo pein questo caso tutte le possibili opzioni, dalla system conversion al greenfield, includendo la selective data transition, un percorso ibrido che permette di effettuare una migrazione selettiva di dati e processi dal sistema SAP ECC a SAP S/4HANA.
Ma a questo punto, dovendo quindi decidere tra Public e Private, quali possono essere i razionali, i cosiddetti drivers decisionali da considerare?
In base all’esperienza sul campo e con ormai diversi anni di implementazione SAP S/4HANA, come già accennato sempre più clienti stanno considerando con maggiore attenzione l’opzione Cloud, da una parte, per una ‘maturazione’ per certi versi del cosiddetto ‘Cloud Mindset’, dall’altra, più recentemente, per la flessibilità offerta dall’iniziativa RISE with SAP che oltre all’opzione Public introduce l’opzione Private.
Volendo provare a schematizzare, possiamo considerare diversi driver decisionali che vanno dall’attitudine all’innovazione, ai tempi che ciascuna azienda ha per la sua trasformazione:
- Iniziando dall’attitudine all’innovazione, un’azienda lasciatemi dire ‘visionaria’ tende sicuramente verso l’opzione Public mentre una maggiormente ‘conservativa’ è più propensa all’opzione Private
- Un altro driver molto rilevante è chi all’interno dell’organizzazione guida il progetto di trasformazione, un progetto ‘Technical Driven’ indirizza il percorso verso il Cloud in manera graduale optando per il Private, mentre un progetto ‘Business Driven’ tipicamente sposa l’opzione Public, nella quale intravede una maggior agilità.
- Proseguendo, anche in maniera molto collegata alla guida del progetto di trasformazione, dobbiamo considerare il livello di aderenza dell’attuale sistema ERP rispetto ai processi e all’evoluzione dell’azienda stessa; laddove questo non sia adeguato, si procede ad ridisegno massivo dei sistema: in questo caso l’indirizzamento è verso il Public, viceversa, la scelta Private consente di far evolvere sul Cloud un sistema già di per se valido, salvaguardando in questo modo il valore dell’investimento fatto nel passato.
- ‘Change Management’ : un driver da considerare con attenzione, soprattutto in aziende con una diffusione globale e profonde localizzazioni, quindi con tempi di rollout e sostenibilità, in termini di capacity alla guida e al supporto al progetto, che tendono maggiormente verso l’opzione Private. Dall’altra parte un’azienda con una storia più recente e un’espansione esponenziale si orienta maggiormente verso l’opzione Public
- C’è da considerare infine anche l’aspetto architetturale, ovvero la complessità del landscape nel quale si trova l’attuale ERP. Un livello di bassa complessità in termini di interfacce e processi e2e che attraversano l’ERP orienta più facilmente la decisione verso il Public mentre un’alta complessità caratterizzata da un’elevato numero di interfacce e processi molto specifici a livello di industry favoriscono verosimilmente la scelta del Private!
In sintesi, l’opzione Public prevede un immediato cambio di rotta rispetto al tradizionale mondo On Premise, come dire, un approccio disruptive! mentre l’opzione Private permette di intraprendere il percorso Cloud in maniera incrementale, godendo fin da subito dei vantaggi contrattuali e infrastrutturali e definendo progressivamente, partendo da quick win, un percorso di ottimizzazione, back to stadard e innovazione all’interno del Cloud!