SAP per la sostenibilità: Holistic Reporting and Steering
Holistic Reporting & Steering
Come abbiamo visto nella precedente puntata, l’offerta SAP si compone di molteplici soluzioni dedicate alla Sostenibilità, nonché di funzionalità specifiche integrate nei prodotti già parte del portafoglio, come mostrato nella seguente figura.
In questo articolo approfondiremo l’ultima macroarea relativa al “Holistic Reporting & Steering”, dove ricadono le soluzioni del portafoglio SAP che permettono di raccogliere e memorizzare le informazioni relative alla sostenibilità, calcolare e visualizzare i KPI rilevanti mettendoli in relazione gli uni con gli altri, ed eseguire analisi approfondite e simulazioni.
L’obiettivo, quindi, è duplice:
- Informare gli stakeholder, sia interni che esterni all’azienda, sulle performance di sostenibilità
- Prendere decisioni di business informate, che tengano conto sia degli aspetti finanziari che di quelli legati alla sostenibilità, valutandone gli impatti in maniera olistica.
Per rendere più chiaro il concetto di Holistic Reporting & Steering, abbiamo provato a legarlo al GHG Protocol, uno standard per la misurazione delle performance ESG riconosciuto a livello globale. La metodologia proposta dal GHG Protocol si articola in cinque fasi, come mostrato nella figura seguente.
Inoltre, va ricordato che, per le istituzioni finanziarie, la sostenibilità ha due significati: valutare e comunicare i propri impatti, ma anche comprendere l’impatto sociale ed ambientale associato ai prodotti di investimento, prestiti, ed i progetti da loro finanziati. Mentre sempre più banche e assicurazioni si stanno occupando del primo punto, il secondo sta rapidamente diventando una priorità. Ci sono tre aspetti fondamentali da affrontare:
- Spesso i punteggi ESG presi in considerazione quando si negoziano le condizioni dei corporate loans non sono completi o corretti
- Vi è la necessità di garantire che gli investimenti di banche ed assicurazioni siano conformi a normative, come ad esempio la “Task Force on Climate-related Financial Disclosures” (TCFD), o la “EU Commission ESG Taxonomy”
- Si devono sostenere tutte le imprese, anche quelle con punteggi ESG inferiori e che non sono in grado di bilanciare la loro impronta ecologica con opzioni come, ad esempio, i green bonds e loans
In questo contesto, SAP propone le seguenti soluzioni:
- SAP Sustainability Control Tower, una soluzione attualmente in fase di sviluppo che avrà l’obiettivo di supportare i clienti nel gestire il processo end to end di raccolta e integrazione dati, gestione dei target di sostenibilità aziendali, disclosure e supporto alle decisioni. Caratteristica chiave di questa soluzione sarà la presenza di un vero e proprio Sustainability Key Figure Ledger, integrato ed estensibile, dove saranno memorizzati tutti i KPI di sostenibilità calcolati dalla soluzione, che saranno poi disponibili per creare viste differenti e produrre report secondo molteplici standard di Sustainability accounting e disclosure.
- SAP Profitability and Performance Management (PaPM), che sarà alla base della futura soluzione SAP Sustainability Control Tower e che vedremo in dettaglio nella prossima sezione.
SAP Profitability and Performance Management (PaPM)
SAP PaPM è una soluzione nata per supportare l’analisi della profittabilità e l’allocazione di costi e ricavi, e grazie alle sue caratteristiche peculiari e alla sua flessibilità è stata utilizzata per molti altri casi d’uso e in diverse Industry.
Il SAP PaPM è uno strumento dotato di una serie di caratteristiche:
- Capacità di integrazione: offre la possibilità di integrare sistemi sorgente eterogeni limitando gli interventi IT al setup tecnico iniziale.
- Flessibilità: non imponendo alcun modello dati né alcun modello di calcolo apre infinite possibilità di personalizzazione usufruendo della ricca libreria di operatori e modelli di calcolo. Nel remoto caso in cui la libreria di funzioni non coprisse qualche specifica necessità è possibile creare proprie funzioni di calcolo “custom”. Questa caratteristica rende il PaPM una soluzione che si coniuga perfettamente a molteplici casi d’uso.
- Alte Performance: è possibile elaborare ed effettuare calcoli complessi su volumi di dati estremamente alti tenendo molto contenuti i tempi di elaborazione. Questa caratteristica fa sì che i risultati siano disponibili in near real time.
- Orientato al Business: grazie ad un’interfaccia moderna e cooperativa questa soluzione consente una completa gestione dei processi da parte degli utenti di business. Il suo essere Business Oriented si concretizza anche nella completa tracciabilità del dato ad ogni step, che rende i processi facilmente auditabili. Per finire ogni step di processo può essere gestito all’interno di un workflow che è in grado di dettare tempi, propedeuticità, assegnazione dei task operativi e di approvazione.
- Reporting e Simulazione: completa le principali caratteristiche del PaPM la serie di funzionalità al servizio della reportistica. Oltre ad offrire nativamente la possibilità di costruire report che vanno a combinare parti statiche (testi, loghi, immagini, link, ecc.) con i risultati dinamicamente prodotti dalle elaborazioni, fornisce strumenti per implementare analisi what-if in tempo reale. L’integrazione nativa con strumenti analitici di tipo enterprise (ad esempio SAC) e con Excel vanno a completare l’offerta in ambito reporting.
Tali caratteristiche contraddistinguono SAP PaPM sul mercato e lo rendono la soluzione ideale per soddisfare requisiti legati ai calcoli ed alla reportistica in ambito Sostenibilità.
I contenuti di business della soluzione PaPM
SAP PaPM viene distribuito con una serie di contenuti preconfigurati che, in realtà molto semplici possono essere utilizzati senza apportare modifiche, mentre in realtà più complesse possono fungere da acceleratori di progetto. La versatilità e la flessibilità del PaPM hanno permesso la creazione ed il rilascio di processi preconfigurati in molteplici ambiti diversi, dal Controllo di Gestione alla Sostenibilità.
Al seguente link è possibile trovare elenco completo dei Contenuti Preconfigurati attualmente disponibili. Ad ogni nuova release di prodotto i Contenuti Preconfigurati vengono ampliati sia in termini di nuovi processi che di arricchimento di quelli già esistenti.
Partendo da un Contenuto Preconfigurato è possibile personalizzare i propri modelli, ampliando i processi, grazie alla fornita libreria di funzioni disponibili a sistema.
L’utente di business, grazie all’interfaccia grafica altamente intuitiva, può ampliare i modelli esistenti senza necessità di intervento da parte di tecnici IT.
In ultima istanza vi è la possibilità, utilizzando queste stesse funzioni, di creare il proprio processo partendo da zero e con la massima personalizzazione.
Grazie a questi tre diversi approcci alla modellazione il SAP PaPM offre l’opportunità di ampliare gradualmente i processi gestiti e gli ambiti di applicabilità.
Tra i Contenuti Preconfigurati presenti attualmente sul Sistema SAP PaPM, due sono dedicati alla Sostenibilità:
- Financing and Investment Sustainability: che si prefigge di analizzare un portafoglio di investimento e
- preparare il report TCFD (Task Force on Climate-related Financial Disclosures)
- valutare l’allineamento del portafoglio con la tassonomia EU
- calcolare il punteggio di credito e ESG per ogni strumento di investimento del portafoglio
- assegnare la migliore strategia possibile per ciascuno
- Value Chain Sustainability Management: che ha l’obiettivo di calcolare/allocare gli impatti ambientali, sociali ed economici delle operazioni di un’azienda a diversi livelli e con l’approccio più appropriato
Questi Contenuti nascono con l’obiettivo di fungere da acceleratori di processo e, assieme, dimostrare le potenzialità dello strumento in ambito Sostenibilità.
In definitiva, che cos’è il SAP PaPM?
- È un motore di calcolo basato su tecnologia SAP HANA
- È una soluzione nata per fare analisi di profittabilità e allocazione costi, ma che si è dimostrata molto flessibile e quindi è stata utilizzata per diversi use case ed in diverse industry
- È uno strumento in grado di fornire reporting ed eseguire simulazioni in tempo reale
E perché SAP lo ha selezionato come una delle soluzioni fondanti in ambito sostenibilità?
- Per via delle sue caratteristiche, che lo rendono un candidato ottimale per soddisfare requisiti di collezione e integrazione dati, flessibilità, performance, usabilità e analisi avanzate
- Per la disponibilità di contenuti preconfigurati specifici per la sostenibilità che possono fungere da acceleratori di progetto
Livio Iannizzi, Alice Musso e Emanuele Fumeo