Un mondo di cambiamenti: l’HR digital transformation come driver del processo di metamorfosi all’interno dell’azienda
Nessuno di noi si sarebbe immaginato che 3…2…1…via!! Dall’oggi al domani ci saremmo trovati di fronte ad un nuovo stile di vita, caratterizzato improvvisamente, sempre più da relazioni lavorative – e non – virtuali, oltre che da una forma di lavoro agile, che era stata a lungo oggetto di controversia, ma allo stesso tempo timidamente vista come elemento di innovazione e punto di svolta per le nostre aziende.
Insomma, in tempo zero, tutta Italia e successivamente anche il resto del mondo, è stata costretta a rivedere e trasformare i propri processi e attività per poter garantire la cosiddetta business continuity, nonostante una situazione profondamente mutata in pochissimo tempo.

E’ proprio in questo momento cruciale che si sono aperti due scenari, che vedono, da una parte quelle aziende che – forse lungimiranti o che semplicemente avevano deciso di scommettere sull’innovazione – avevano già abbracciato il grande cambiamento tramite una trasformazione digitale a tutto tondo, proprio partendo dall’ambito HR. Dall’altra, coloro che alla HR Digital Transformation, già avevano pensato ma che, la concomitanza degli eventi, l’aveva resa immediatamente ancora più necessaria ed indispensabile.
Basti solamente pensare all’accelerazione dei percorsi di dematerializzazione che si sono resi necessari per alcuni processi nelle aziende per via del Covid ed in generale del fatto che non fosse possibile, per un periodo prolungato, l’incontro face to face tra i dipendenti e l’azienda stessa. Tra questi, ritroviamo sicuramente alcune aree cruciali, tra cui l’erogazione dei cedolini, la formazione in aula e l’acquisizione dei talenti.
Vanno inoltre considerate le nuove esigenze normative e di compliance che hanno portato a una riformulazione della struttura e dei sistemi pre-esistenti delle varie realtà aziendali.

Di fronte a tanta incertezza, che caratterizza questo periodo, qualche punto fermo sicuramente lo abbiamo, ma soprattutto qualche insegnamento è stato tratto: questa situazione di emergenza ha inevitabilmente portato ad affrontare tematiche critiche e a prendere decisioni che, per mancanza di tempo, risorse o per timore, non erano state prese in precedenza; così come ad identificare realmente i fabbisogni dell’azienda e dei dipendenti stessi, valorizzandoli, ascoltandoli e ponendoli al centro di tutto.
La digitalizzazione rappresenta dunque una sfida, un processo di trasformazione aziendale dettato dalla voglia di evoluzione dei processi e dell’azienda, che viene posta al centro di un piano di cambiamento che coinvolge sia la figura dell’HR, ruolo chiave in questa fase, che quella dell’IT. Proprio tramite la collaborazione tra le due parti il cambiamento può aver luogo, possono essere definite nuove regole che rispecchino maggiormente la nuova realtà e la concezione di new normal in cui ci si trova attualmente.

Le sfide e gli imprevisti rappresentano per SAP un elemento di opportunità, per dimostrare che “The best run SAP” non è solo uno slogan, ma si traduce nel nostro principio guida quando pensiamo, sviluppiamo e mettiamo a disposizione delle aziende le nostre soluzioni. In un momento difficile come questo, supportiamo i nostri clienti non solo con la miglior soluzione per gestire processi HR, ma con uno strumento di collaborazione flessibile, pensato per valorizzare la persona in azienda e dematerializzare processi HR tramite, ad esempio, firma elettronica e storicizzazione di documenti. Un tool all’altezza delle nuove esigenze, ovunque ci si trovi, mobile friendly e dunque fruibile da qualunque strumento a disposizione in quel momento.
Tutto ciò viene reso possibile tramite SAP SuccessFactors che si pone come obiettivo quello di accompagnare il dipendente fin dai primi passi, tramite un processo di Onboarding personalizzato, curandosi della sua experience in ciascun momento della sua vita in azienda. È importante comprendere fin da subito quando la persona è appena diventata candidato per l’azienda, a quando affronta i primi mesi lavorativi come onboardee, quale sia la sua esperienza approfondendo la conoscenza dei fattori chiave di coinvolgimento per migliorare la people experience e l’engagement in azienda.

Il dipendente viene seguito in ciascuna fase, dalla definizione dei propri obiettivi personali e di business alla creazione di un percorso di carriera improntato sui competency gap emersi durante la performance review annuale. La forte integrazione tra i processi hr gestiti nella piattaforma, consente di colmare eventuali learning gap tramite un piano formativo su misura per il dipendente, così da aiutarlo a raggiungere i propri obiettivi e di conseguenza quelli dell’azienda. Il raggiungimento di tali obiettivi porterà al riconoscimento ed all’erogazione di bonus ed eventualmente al coinvolgimento del dipendente in processi di salary review, che verranno storicizzati all’interno del suo profilo personale e resi disponibili tramite strumenti di reporting sofisticati.
Se vuoi sapere come rendere felici i tuoi dipendenti di lavorare nella tua azienda, venire incontro al meglio alle tue ed alle loro esigenze, non perderti il nostro prossimo post!